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ITALIAN SURNAME ORIGINS

After learning about the historic surnames from Craco it became obvious understanding their origins would be important.
Onomatology is the study of the origins and history of proper names. There are two works that help us identify the roots of the Cracotan names. Prof. Joseph G. Fucilla wrote, Our Italian Surnames, in 1949 and has been in print since then because of its extensive coverage of the subject. In 1985, Gerhard Rohlfs wrote, Dizionario storico dei cognomi in Lucania, an Italian language publication containing an extensive listing of regional surnames. Fucilla and Rohlfs explain Italian surnames came from several sources and that they were adopted in the last 400 years.
Through most of history a single given name was the standard. The Romans began adding a “gens-name” derived from the founder of the family tree. The early Christians and Germanic tribes, both used single given names and they caused the collapse of the Roman naming system. However, between these two groups the hereditary surname system universally used today slowly emerged.
Starting with the patricians in Venice about the 9th century it took another 800 more years for surnames to take root.
The pattern of Italian surnames originally relied on expressing paternity (for example, Giovanni di Alberto representing Giovanni son of Alberto). These were influenced over time by various factors. For example the singular surname became plural reflecting the family that the surname came from (Alberto becomes Alberti.) Another way of expressing “son of” (figlio) also emerged by using the prefix —Fi or Fili (examples, Fittipoldi, Filangieri).
The many groups who invaded Italy also added to the surname development process. Greek, Roman, and Germanic influence are seen as the major source of Italian surnames with a secondary set attributed to Hebrew names.
Greek roots are seen in names like Alessandri, or Greek with the Christian influence like Basilio. Roman examples are numerous and include classical names like Caesar. The Germanic Franks and Lombards while abandoning their native language retained their Teutonic names. These can be recognized with surname endings like –aldo (example Rinaldi), or -mano (Germano). Hebrew names derived from the Bible include Salomone and Vitelli (from David).
Adding to the complex evolution of surnames were other elements that became name sources including desirable or undesirable qualities, botanical, topographical, geographic, animal, anatomical, objects and occupations. Also, in the regional areas of rural Italy each family had a nickname which was transmitted to subsequent generations. Over centuries and generations additional modifications give us the names we recognize today.

CRACOTAN SURNAME ORIGINS
Avena— botanical, representing oat farmer (Fucilla)
Basilio—of Greek origin (Rohlfs & Fucilla)
Benedetto—compound surname (Fucilla)
Bentivenga—from Moliterno, indicating good feelings (Rohlfs); may good befall you (Fucilla)
Branda—French origins (Rohlfs)
Camberlengo—French origins (Rohlfs)
Colabella—attractive physique (Fucilla)
Conte—reflecting a title (Rohlfs); titular name origin, count (Fucilla)
Cotugno—botanical name, quince (Fucilla)
DeCesare—from Roman, of Cesear (Fucilla)
Dolcemiele— compound surname, sweet honey (Fucilla)
Donadio—indicating good feelings (Rohlfs); biblical origin, given by and to God (Fucilla)
Episcopio—from ecclesiastical name, bishop (Fucilla)
Gallo—Spanish origins (Fucilla)
Grieco—Greek nationality (Rohlfs)
Laino—geographic origin (Rohlfs)
Lorubbio—from Craco, Montalbano Jonico, Policoro (Rohlfs); derived from hair color, red (Fucilla)
Lospinuso—from Craco, Montalbano Jonico (Rohlfs); originated as a nickname, full of thorns, harsh(Fucilla)
Magistro—name for learned men, teacher (Fucilla)
Mastronardi—reflecting a title (Rohlfs); formed from master of and the baptismal name (Fucilla)
Muzio—from Sala Consilina, Salerno (Rohlfs); derived from Spanish, stable boy (Fucilla)
Pignataro-from Potenza, (Rohlfs), occupation name, potter (Fucilla)
Pirretti—from Ferrandina Matera (Rohlfs); derived from the given name Pietro (Fucilla)
Ragone—Spanish origin (Rohlfs)
Roccanova—from Potenza, Matera derived from agriculture (Rohlfs)
Rinaldi—Germanic origin (Rohlfs), from the legendary knight Roland (Fucilla)
Salamone—reflecting a distinguished person (Rohlfs); from the Bible, Solomon, a wise person (Fucilla)
Spera—from Matera, person which raises hope (Rohlfs)
Tuzio—from Lagonegro, Montalbano, Sapri, and Senise, from medieval name Tutius (Rohlfs)
Veltri—derived from the dog breed of greyhounds (Fucilla)
Viggiano—from Matera, Montablano, Potenza, Stigliano (Rohlfs)Vitelli—derived from the Biblical name David (Fucilla)

An online source of Italian surname history is available at: ORIGINI DI COGNOMI ITALIANI

LE ORIGINI DEI COGNOMI ITALIANI

Dopo aver appreso quelli che sono i cognomi italiani di Craco è diventato ovvia l’importanza di capire le loro origini.
L’Onomatologia rappresenta lo studio dell’etimologia e della storia dei nomi propri. Ci sono due studi disponibili che ci permettono di identificare le radici dei nomi crachesi. Prof. Joseph G. Fucilla scrisse nel 1949 “I nostri cognomi Italiani” (Our Italian surnames in inglese), testo tuttora in stampa proprio grazie al livello di dettaglio con cui descrive il tema. Nel 1985 Gerhard Rohlfs preparò invece un “dizionario storico dei cognomi lucani, una pubblicazione in lingua italiana contenente una lista estesa di cognomi regionali. Fucilla e Rohlfs spiegano come diverse siano state le fonti e le ragioni nella formazione dei cognomi italiani adottati negli ultimi 400 anni.
Storicamente, la maggior parte dei nomi propri erano composti da un nome unico. I romani cominciarono ad aggiungere un “nome gens”, quindi il nome derivante dal fondatore dell’albero genealogico famigliare. I primi cristiani, così come le tribù germaniche, usavano i nomi propri singoli e sostituirono il proprio sistema a quello romano, creando un collasso di quest’ultimo.
In ogni caso, tra queste due metodistiche quella del cognome ereditario come viene usato ora universalmente non era ancora emersa.
Fu infatti nel nono secolo dopo cristo con i patrizi a Venezia che l’attuale sistema cominciò ad ampliarsi, il cui sviluppo durò circa 800 anni o più prima di ottenere la comformazione attuale.
La forma con cui i cognomi italiani erano costruiti originalmente rispecchia il legame paterno (per esempio, “Giovanni di Alberto” significa “Giovanni figlio di Alberto”). Diversi sono poi i fattori che nel tempo ne hanno modificato l’assetto. Per esempio, molti nomi singolari hanno assunto una forma plurale e sono rimasti tali, identificando in questo modo il nome famigliare (per esempio “Alberto” diventerebbe “Alberti”). Un’altra maniera di esprimere il termine di “figlio” era rappresentata dall’uso del prefisso “Fi” oppure “Fili” (alcuni esempi sono “Fittipoldi” o “Filangeri”).
Anche i diversi eserciti e le popolazioni che invasero l’Italia parteciparono al processo di sviluppo dei cognomi famigliari. Le influenze greche, romane e germaniche sono quelle che hanno maggiormente pesato sui cognomi italiani di derivazione ebrea.
Radici greche sono riscontrate in nomi come “Alessandri”, oppure radici greche con un influenza cristiana, come per esempio “Basilio”. Gli esempi di varianti romane sono molteplici ed includono nomi come “Cesare”. I franchi-tedeschi ed i lombardi hanno assunto nomi teutonici, abbandonando il loro linguaggio nativo. Possono essere riconosciuti poichè terminano con –aldo (per esempio “Rinaldi”) o –mano (“Germano”). I nomi ebrei che hanno radici bibliche includono Salomone e Vitelli (da “Davide”).
Oltre all’evoluzione già di per sè complessa della natura di un nominativo, ci sono altri elementi da considerare che hanno assunto nel tempo un certo livello di influenza. Questi includono qualità desiderabili o indesiderabili, elementi legati al mondo botanico, topografico, geografico, animale, anatomico, oggetti così come impieghi. Oltre a ciò, nelle regioni rurali italiane ogni famiglia aveva un proprio soprannome, il quale veniva trasmesso di generazione in generazione. Durante i secoli e a causa del susseguirsi delle generazioni stesse, ulteriori modifiche hanno aiutato a modificare i nostri nomi fino a diventare quelli che sono oggi.
 LE ORIGINI DEI COGNOMI CRACHESI
Avena—dal mondo botanico, rappresentante dei contadini di avena (Fucilla)
Basilio—di origine greca (Rohlfs & Fucilla)
Benedetto—nome composto (Fucilla)
Bentivenga—da Moliterno, indicatore di buone sensazioni (Rohlfs); che il bene possa essere con te (Fucilla)
Branda—di origini francesi (Rohlfs)
Camberlengo— di origini francesi (Rohlfs)
Colabella— dal fisico attraente (Fucilla)
Conte— che riflette il titolo nobiliare (Rohlfs); nome di un titolo, conte (Fucilla)
Cotugno—nome di origine botanica, mela cotogna (Fucilla)
DeCesare— dal nome romano, di Cesare (Fucilla)
Dolcemiele— nome composto, dolce e miele (Fucilla)
Donadio—che indica sensazioni piacevoli (Rohlfs); di origine biblica, dato da e per Dio (Fucilla)
Episcopio—nome d’origine ecclesiastica, vescovo (Fucilla)
Gallo—nome d’origini spagnole (Fucilla)
Grieco—nazionalità greca (Rohlfs)
Laino— di origini geografiche (Rohlfs)
Lorubbio—da Craco, Montalbano Jonico, Policoro (Rohlfs); derivante dal colore rosso carota dei capelli (Fucilla)
Lospinuso—da Craco, Montalbano Jonico (Rohlfs); in origine come soprannome, pieno di spine, duro(Fucilla)
Magistro—nome di persona acculturata, maestro (Fucilla)
Mastronardi—che riflette un titolo (Rohlfs); creato per uno specialista in un arte, nome di battesimo (Fucilla)
Muzio—dalla Sala Consilina, Salerno (Rohlfs); derivante dallo spagnolo, ragazzo di stalla (Fucilla)
Pignataro-da Potenza, (Rohlfs), nominativo di occupazione, ceramista (Fucilla)
Pirretti—da Ferrandina Matera (Rohlfs); derivante dal nome proprio Pietro (Fucilla)
Ragone—di origine spagnola (Rohlfs)
Roccanova—da Potenza e Matera, deriva dall’agricoltura (Rohlfs)
Rinaldi— di origini germaniche (Rohlfs), dal cavaliere leggendario Rolando (Fucilla)
Salamone—riflette una persona di qualità distinte (Rohlfs); dalla Bibbia, Salomone, uomo saggio (Fucilla)
Spera—da Matera, persona che porta speranza (Rohlfs)
Tuzio—da Lagonegro, Montalbano, Sapri, e Senise, derivante dal nome medievale Tutius (Rohlfs)
Veltri—derivante dall’allevamento di cani levrieri (Fucilla)
Viggiano—da Matera, Montablano, Potenza e Stigliano (Rohlfs)
Vitelli—derivante dal nome biblico Davide (Fucilla)



Una fonte storica di cognomi italiani è disponibile su: ORIGINI DEI COGNOMI ITALIANI


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