The annual pattern in Craco, combining the demands of the agrarian life and church calendars events continued in September.
Those tied to the land ended the growing season by burning hay stubble in the fields to prepare the soil for next year’s crops.
This was also a time for wine making. Very few people had vineyards but those who did were busy turning the harvest into wine.
On the third Sunday in September the town celebrated the “Madonna del Monserrato” in the usual manner with a mass, procession, marching band, and fireworks!
The image (shown to the right) is the procession for the feast of the Madonna del Monserrato in the piazza where the chapel dedicated to this Madonna was located. This unique photograph is the only one known to exist of the chapel and the event.
The chapel, according to Note Storiche sul Commune di Craco originated in the early 16th Century as a private chapel subsidized by the DeSimeone family. Located in the center of Craco, the chapel had a small cemetery adjoining it and it housed many religious antiquities. The chapel was restored at the beginning of the 20th century with donations from Crachesi who had immigrated to America.
The Madonna del Monserrato, sometimes referred to “Santa Maria del Monserrato” or “Our Lady of Montserrat” originated in Spain and is a statue of the Virgin Mary and infant Christ venerated at the Santa Maria de Montserrat monastery on the Montserrat mountain in Catalonia, Spain. It is one of the black Madonna’s of Europe. Believed by some to have been carved in Jerusalem in the early days of the church, it is a Romanesque sculpture in wood from the late 12th century. Upon his recovery from battle wounds, Ignatius of Loyola visited the Benedictine monastery of Montserrat where he hung his military accoutrements before the image. Then he led a period of asceticism before later founding the Society of Jesus. On September 11, 1844, Pope Leo XIII declared the Virgin of Montserrat patroness of Catalonia. The Crachese devotion to this Madonna probably stems from the period when Spanish influence dominated this region of Italy.
Settembre a Craco Vecchio
Il consueto ciclo vitalizio crachese, caratterizzato dalle necessità agrarie e dagli eventi del calendario religioso, continuava anche in Settembre.
Coloro la cui sopravvivenza e lavoro erano legati alla terra terminavano la stagione del raccolto bruciando il fieno rimasto sui campi e preparando quindi la terra per il raccolto dell’anno successivo.
Settembre era invece un periodo di vendemmia! Solo in pochi erano proprietari di viti, ma coloro che avevano la fortuna di averne erano occupati nella raccolta dell’uva e nella sua spremitura per ottenerne poi il vino.
Durante la terza domenica di Settembre il paese celebrava nell’ormai solito modo la “Madonna del Monserrato”, quindi con la messa, la processione, la banda ed infine i fuochi artificiali!
L’immagine di destra mostra la processione per la Madonna del Monserrato nella piazza, dove si trovava la sua cappella dedicata. Questa foto è l’unica disponibile che raffigura la cappella e l’evento insieme.
Secondo il testo di “Note Storiche sul Comune di Craco”, la cappella fu edificata all’inizio del sedicesimo secolo come luogo di culto privato della famiglia DeSimone. Situata nel centro di Craco, l’edificio è adiacente ad un piccolo cimitero ed ospitava diverse opere religiose d’antiquariato. La cappella fu restaurata all’inizio del ventesimo secolo grazie alle donazioni elargite dai Crachesi emigrati in America.
La Madonna del Monserrato, alla quale ci si riferisce spesso con il nome di “Santa Maria del Monserrato” oppure di “nostra signora del Monserrato”, ha un’origine spagnola e raffigura la vergine Maria con il proprio figlio Gesù, venerati nel monastero di Santa Maria del Monserrato in Catalonia, Spagna. Questa statua, una scultura romanica in legno del dodicesimo secolo, è una delle poche Madonne nere che si trovano in Europa e si crede sia stata creata a Gerusalemme agli albori della cultura cristiana. Il condottiero Ignazio di Loyola, durante la campagna di guerra contro l’impero ottomano, visitò il monastero benedettino di Monserrato per curare le proprie ferite e appese davanti alla statua i suoi abiti e l’armatura.
Condusse poi in seguito un periodo di ascetisimo prima di fondare la società di Gesù. Durante la giornata dell’11 di settembre del 1844 Papa Leone tredicesimo dichiarò la vergine del Monserrato patrona di Catalonia.
La devozione crachese verso la Madonna nasce probabilmente durante il periodo di dominio spagnolo nel meridione italiano.